Botulino per il trattamento del bruxismo

Purtroppo sempre più spesso ci si accorge che il bite notturno non é sufficiente.
Da qualche tempo si ricorre allora alla tossina botulinica per "addormentare" un pochino il muscolo massetere.

Questa sostanza, attualmente molto utilizzata in neurologia e in campi estetici, ha l’effetto di interrompere il collegamento neuro-muscolare, impedendo quindi la contrazione dei muscoli dove viene iniettata. Il suo effetto dura solo alcuni mesi dopodiché tutto torna alla normalità, salvo che non venga ripetuta la terapia.
  
Nel caso del bruxismo l’esperienza clinica mostra come l’utilizzo di circa 12/18 unità di tossina, inoculate nel ventre del massetere possano, insieme all'utilizzo del bite, dare grande giovamento riducendo la cefalea mattutina e mettendo a riposo il muscolo che così diviene meno ipertrofico, cioè meno grosso.